Riciclo Creativo, errori da non fare

Il mio lavoro si basa principalmente sul creare arredamento e accessori, restauro e “ricondizionamento”. Il materiale che prediligo è il legno. Ho un amore assoluto per questo materiale, impazzisco proprio, quando vado nella segheria di mio cugino torno sempre a casa con il furgone pieno di “scarti” o pezzi strani. Allo stesso tempo amo tutto ciò che è vecchio, riesco sempre a vederci un potenziale, mi vengono mille idee e creo mille progetti. Questa mia “compulsività”, però, mi ha insegnato molto.

Spesso su internet si vedono dei bellissimi progetti su come trasformare un mobile vecchio e malandato in uno bellissimo e di design o come riutilizzare i rotoli di carta igienica.

Vi prego no… non fatelo! O almeno non cosi!

Partiamo dalla carta igienica, ci metto di meno a spiegare il perchè secondo me è una stupidaggine pazzesca. Per quanto riguarda i mobili ne parlerò nel prossimo articolo.

Solitamente sono lavoretti che vengono fatti per risparmiare e riciclare, niente di più sbagliato, spesso e volentieri in casa non avrete mai tutti i materiali che vi servono per il progetto, inoltre per farli ci vuole un tavolo che si possa facilmente lavare, poi bisogna tenere in considerazione che per alcuni progetti i materiali necessari non sono adatti ad essere utilizzati nelle vicinanze di animali e bambini piccoli.

Veniamo ora al lavoro in se, se siete alle prime armi e non avete tantissima manualità, sicuramente il vostro risultato non sarà fantastico anzi..

Ora vi trovate ad aver speso 6-7 Euro di materiali, creato un oggetto non funzionale e nemmeno bellissimo che durerà circa 2 mesi in casa, per poi finire nell’indifferenziata ( quindi addio ambiente).

Non voglio essere ipercritica e farvi cambiare idea sul riciclo, assolutamente no, è una cosa bellissima che vi riempirà di soddisfazione ma va fatto con cognizione di causa.

Solitamente, se uno è alle prime armi, sarebbe meglio partire con un oggetto che necessiti di poche modifiche per essere perfetto, composto da materiali di buona qualità quali legno e metallo. Tutti quei carinissimi oggetti fatti con carta riciclata e bicchieri di plastica sono molto belli per far giocare i bimbi e decorare, magari, la loro cameretta ma in casa dureranno ben poco.

Sul serio, guardate questo progetto, se è fatto per i bimbi va benissimo! Anzi è un ottimo modo per farli divertire e creare qualcosa insieme, ma lo mettereste sulla vostra scrivania? Non credo proprio. A parte il fatto che è difficilissimo da pulire, se vi cade una goccia di caffè o dell’acqua sarà macchiato a vita. Quanto pensate vi possa durare in casa? Poco niente.

Non è molto meglio una cosa del genere? Ok è un pochino più difficile, serve una sega, della carta vetro, cera, chiodi e colla ma almeno vi durerà una vita!

In effetti questo progetto è super contemporaneo, se il legno dopo un paio di anni non vi piace più potete dargli una carteggiata e verniciarlo del colore che preferite. Ricordo di averne fatto uno simile usando un vecchio cassetto di un portagioie quando avevo 16 anni. Lo uso ancora adesso, certo ho tolto la vernice pacchiana che avevo usato all’epoca è l’ho lasciato del suo colore naturale, ma ora ha 17 anni ed è perfetto!

Non parlo tanto per criticare, dico queste cose perchè ci sono passata. Molto spesso vedevo dei video su come fare oggetti riciclati e ci provavo, l’unico problema e che nell’80% dei casi non venivano bene come nel tutorial e nell’altro 20% avevo speso più che comprandone uno nuovo. Dopo poco meno di un anno di inutilizzo (anche perchè poi dei fiori di plastica a che servono?) sono finiti tutti in pattumiera perchè facevano uno sporco incredibile.

Ognuno poi ha i suoi gusti, c’è a chi piacciono i fiori finti e li metterebbe ovunque o chi ama i centrini. Sicuramente non giudico, anche io ho delle fisse che altra gente non capisce, non mi importa, piacciono a me e sono in casa mia, che se ne facciano una ragione.

Sarà che dovendomi occupare di una casa relativamente grande da quando ho 18 anni, non decorata da me e assolutamente non funzionale, ho capito che più roba inutile hai più la casa sembrerà sporca e mal tenuta, inoltre ci metti una vita a pulire.

Ho imparato che prima di comprare un oggetto devo fermarmi e riflettere ” Lo userò veramente? Mi serve o lo prendo solo perchè è carino? Dove lo metto? Ma poi.. durerà o è una cinesata che dopo 2 mesi si rompe?”. Mi faccio queste domande anche quando decido di creare un oggetto nuovo, se mi faccio prendere dall’enfasi e creo tante cose poi è molto probabile che staranno li a prendere la polvere in eterno.

Quindi, parlando di riciclo creativo vi darei questi punti da seguire:

  • Come prima cosa domandarsi sempre.. MI SERVE?

1- Sono in grado di farlo? ma soprattutto è funzionale?

2- Quanto mi costano i materiali?

3- Quanto mi dura?

  • Se le risposte vi soddisfano allora partite col fare qualcosa di semplice, magari partendo da un oggetto che necessita poche modifiche, non iniziate da progetti molto complessi, li potrete fare col tempo quando avrete acquisito sicurezza e competenza;
  • Utilizzate sempre materiali duraturi;
  • Non deve solo essere carino, ma deve essere in stile con la casa, altrimenti risulterà un pugno in un occhio;
  • Pensate al futuro. Decoratelo come volete ma se riuscite, fate in modo che se tra qualche anno volete modificarlo la cosa risulti semplice;
  • Ricordatevi che animali domestici e bimbi piccoli si mettono in bocca tutto e camminano senza ciabatte ( i bambini ovviamente) quindi occhio se vi cade qualcosa che potrebbe ferirli.
  • Ultimo punto, secondo il mio parere molto importante, non fate bruciare la platica per modellarla e usate vernici all’acqua o naturali. Se dovete usare prodotti tossici fatelo all’esterno.

Detto questo.. SBIZZARRITEVI!!!!

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